Materiali e arredi in linea con la vocazione dello spazio
Per questo progetto ho scelto materiali naturali, materie prime di qualità, affini alla vocazione di una bottega gourmet.
Ho privilegiato legno e ferro grezzi, non verniciati ma trattati esclusivamente con cere naturali, perché potessero “respirare” e invecchiare in modo fisiologico, come accade con un buon vino o un buon formaggio.
Il pezzo forte è indubbiamente un tavolo, che con le sue linee curve ricorda il movimento delle strade e aiuta le persone a muoversi con più disinvoltura.
Paolo Brunetti, il titolare, spesso mi dice: “Abbiamo vinto!” Il suo entusiasmo mi riempie il cuore, ma la soddisfazione più grande per me è assistere agli impatti positivi di questo progetto sulla sua attività, che sta diventando un riferimento sempre più rilevante nel panorama gastronomico della Lombardia